In natura esistono molti materiali naturali che si possono utilizzare per arredare le nostre case. Uno dei più belli e resistenti di sicuro è il marmo, utilizzato da secoli in varie tipologie di cose, a partire dagli arredi in cucina o in camera da letto, fino ad andare alle opere d'arte vere e proprie. Ma prima di capire come tagliare il marmo senza romperlo vediamo innanzitutto cos'è nel dettaglio.

Cos'è il marmo?

Il marmo è una roccia metamorfica che è composta per la maggior parte di carbonato di calcio. Infatti i minerali principali di cui è composto sono calcite, aragonite e dolomite. Qui in Italia si può trovare nelle cave della zona degli Appennini e delle Alpi. La parola marmo deriva da un vocabolo greco, màrmaron, che significa pietra splendente. Ed è proprio questo l'effetto che il marmo ha nelle nostre case, quello di splendere e rendere l'ambiente bello ed elegante. Infatti da secoli il marmo viene utilizzato per ripiani della cucina, tavoli, elementi d'arredo statue come anche le scalinate di case o edifici.

Ma oltre che bello il marmo è sempre stato un materiale difficile sia da ricavare che da lavorare. Infatti già dalle cave era difficile prelevarlo e nel tempo si sono trovati diversi metodi, dagli utensili in ferro, all'esplosivo per finire oggi ad uno strumento più preciso ed efficace. Infatti oggi viene utilizzato il filo diamantato e le segatrici a catena che hanno sostituito tutti gli altri strumenti. Una volta ricavata dalle cave, questa roccia veniva tagliate il lastre di diverse misure .

Il marmo può essere di vari colori e con venature totalmente diverse tra loro. Visto che è una pietra molto dura e difficile da tagliare, nel tempo sono cambiati sia i metodi che gli strumenti di taglio. Ma oggi come si può forare questa pietra splendente dopo che è stata tagliata in lastre con fili diamantati o dischi diamantati senza il rischio di romperla? Un materiale particolarmente adatto è il widia. Ma esattamente cos'è il widia?

Cos'è il widia?

Nel 1926 la Krupp, una ditta tedesca specializzata nel campo metallurgico, inventò questo materiale innovativo e ora diffusissimo. Il widia assomiglia molto, in varie caratteristiche, al diamante. Nella sua produzione vengono utilizzati il carburo del tungsteno, del tantalio e del titanio che vengono poi inglobate in una matrice metallica come, ad esempio, il cobalto.

Questo materiale viene prodotto attraverso la sinterizzazione, cioè le polveri fini vengono mischiate insieme e riscaldate in modo che le polveri formino poi un unico pezzo di metallo. Il widia, quindi, è una lega di metallo duro che viene utilizzata nelle lavorazioni meccaniche come, ad esempio, quelle che prevedono l'utilizzo di prodotti per marmisti. Ora vediamo quali attrezzi si possono utilizzare per tagliare il marmo senza romperlo.

punte widia

Attrezzi in widia per tagliare il marmo senza romperlo

Visto che il marmo, sia che venga tagliato in lastre grandi, sia in lastre più piccole, ha sempre bisogno di materiali molto resistenti. Per questo il widia è usato per forare o scolpire il marmo. Uno di questi strumenti è lo scalpello in widia che è resistente all'urto ed è tra i più utilizzati nella lavorazione del marmo, che sia una lavorazione artigianale fino alla più generica. Un altro strumento utile può essere la bocciarda, sempre in widia, di tipo piramidale che consente di ottenere sulla superficie del marmo quell'effetto rugoso al tatto che si vede di solito nel marmo.

Altri strumenti, ad esempio, possono essere le varie punte widia per trapano proprio adatte al marmo e si differenziano a seconda dell'utilizzo. Ci sono poi utensili manuali come lo scapezzatore giandino, le raspe per il marmo, le subbie a mano e altri attrezzi per modellare. O ancora esistono delle punte o placchette in widia molto resistenti che si possono utilizzare, ad esempio, con i martelli pneumatici in modo semplice e sicuro. In questo modo non solo sarà più semplice lavorare il marmo, ma avremo anche un taglio perfetto senza il rischio di rompere la lastra di questo materiale cosi duro.

Questi sono ottimi strumenti soprattutto per chi non è del mestiere ed è alle prime armi, o semplicemente per chi vuole un lavoro facile con un ottimo risultato.