Il granito è utilizzato da sempre in opere prestigiose, trova un ampio uso nelle abitazioni, valorizzando sia zone esterne come scale e portici, sia gli arredi interni. Indubbiamente il valore del granito è dato anche dalla sua parte estetica che necessita di essere curata a partire da una corretta manutenzione. Non tutti sono a conoscenza che il granito può macchiarsi se viene a contatto con determinate sostanze che possono risultare difficili da pulire. In questo articolo conosceremo cosa macchia il granito per prevenire ed evitare di incorrere nelle fastidiosi aloni da eliminare.

Uso del granito e sua lavorazione

Il granito trova un uso molto versatile all'interno delle abitazioni, oltre alle cucine dove siamo più abituati a vederlo. Molto diffuso è il suo utilizzo nel living della cucina, dove è il perfetto rivestimento del piano da lavoro e il top di rifinitura. I pavimenti in granito sono fortemente scelti nelle abitazioni dagli ampi spazi, per le scale interne, come arredo del caminetto oppure come piano per tavoli di pregio, soprattutto in strutture di montagna

Essendo un materiale naturale molto versatile, ben si coniuga nei vari stili di arredamento, trovando ampio consenso anche in quello moderno e contemporaneo. Il marmista sa bene quanto l’arte  nella lavorazione del granito sia importante per soddisfare le richieste della clientela e per realizzare ogni volta delle vere e proprie opere prestigiose e uniche. Utilizza quindi delle attrezzature per marmisti idonee alla sua lavorazione, seguendo delle procedure ben precise. Lo strumento per marmisti classico è il diamante o i dischi diamantati che consentono di tagliare con estrema precisione e velocità il granito, facilitando tutto il lavoro.

Si tratta di un momento molto importante questo del taglio in quanto possono evidenziarsi delle venature che ai profani potrebbero apparire come macchie. Il marmista, essendo un professionista della lavorazione del granito, sa come tagliare la lastra di pietra, prevenendo la visibilità di zone che potrebbero essere scambiate con macchie antiestetiche. Allo stesso modo il marmista sa quali prodotti utilizzare per preparare il granito a essere poi disposto nelle abitazioni per diventare un ottimo complemento d'arredo, di durata eterna.

Cosa macchia il granito

Il granito, data la sua natura di materiale naturale, teme gli agenti chimici utilizzati come ingredienti di alcuni prodotti per la pulizia domestica, in alcuni casi il contatto con essi potrebbe causare l'origine di macchie indelebili. Il contatto con le sigarette è un altro motivo per causare macchie antiestetiche che difficilmente potranno essere tolte. In cucina sarebbe opportuno evitare di versare il succo di limone o l'aceto perchè, essendo sostanze acide, possono causare una reazione chimica capace di macchiare il top di granito.

Il grasso e l'olio tendono sempre a creare aloni che vanno a deteriorare la naturale bellezza del granito. Nel bagno e in cucina è il caso di impermeabilizzare a dovere le zone su cui poggia il granito per evitare la formazione di umidità eccessiva, capace di deteriorare la bellezza naturale della pietra. Anche il caffè e il the, se non pulito immediatamente, possono lasciare aloni fastidiosi dal punto di vista estetico.

Cosa fare per mantenere in salute in granito

Prima di tutto evitare l'uso di prodotti fai da te, utilizzando più azioni preventive che di riparazione. Evitare di far andare in contatto le sostanze causa di macchia con il granito. Contattare sempre un marmista perchè, da professionista della pietra, è in grado di dare i suggerimenti adeguati per prevenire un danneggiamento con macchie indelebili sulle superfici dove è posato il prestigioso granito.