La nostra terra produce tanti materiali naturali che possiamo usare come elementi d'arredo delle nostre case o di altri ambienti. Uno di questi materiali è il marmo. Si tratta di un materiale roccioso molto duro composto perlopiù da calcite, aragonite e dolomite. E' una pietra che in Italia si ricava dalle cave degli Appennini e delle Alpi e che a prima vista non è altro che una pietra informe, ma una volta lavorata con cura e rifinita è un elemento magnifico di un bianco splendente, con cui possiamo realizzare svariati oggetti. Addirittura sono state realizzate delle magnifiche opere d'arte con questo materiale, proprio per la sua bellezza ed eleganza. Ma per avere questo bellissimo risultato dobbiamo levigare il marmo, proprio per far emergere tutte le sue proprietà positive.

Ci sono dei dischi ad hoc utilizzati con appositi platorelli di supporto su delle smerigliatrici angolari portatili, che servono proprio per la levigatura del marmo e di altri materiali duri. Due tipologie di questi dischi sono i dischi fibrati e i dischi lamellari. Vediamo in breve quali sono le differenze tra questi due tipi di dischi per la levigatura del marmo.

Dischi fibrati

I dischi fibrati vulcanizzati sono dei dischi circolari abrasivi realizzati con un materiale in fibra vulcanizzata e rivestito con resina sintetica e grano abrasivo. Vengono utilizzati con un apposito supporto su delle smerigliatrici angolari e possono essere utilizzati per levigare vari tipi di materiale. Sono realizzati in diversi tipi di materiale in base al lavoro che si deve svolgere. Ad esempio, ci sono dei dischi fibrati in ossido di alluminio , dischi fibrati in zirconio con o senza multilegante o i dischi fibrati con grana ceramica con o senza multilegante. Visto che esistono diverse versioni di supporti per le smerigliatrici, l'applicazione dei dischi fibrati va dalla sgrossatura alla finitura della superficie.

I vantaggi di questo tipo di dischi sono:

  • l'elasticità del supporto,
  • la buona adattabilità,
  • la finitura fine e fatta in modo uniforme
  • Ma sono soprattutto nel prezzo, che è più basso.

Le note negative dei dischi fibrati sono:

  • la durata di servizio minore rispetto ai dischi lamellari
  • il fatto che sono più sensibili alla temperatura e soprattutto all'umidità.

Infatti è buona cosa conservare questi dischi in una zona in cui l'umidità non è  troppo alta ne troppo bassa per non far creare la formazione di convessità dei dischi. Bisogna anche prevenire il surriscaldamento dovuto magari ad un'eccessiva pressione o abrasione, il che può determinare bruciature o bolle sul supporto, il che potrebbe causare la rottura del grano abrasivo. Questi dischi hanno varie misure che vanno in base al tipo di lavorazione. I dischi fibrati rendono possibile realizzare in maniera abbastanza semplice anche forme particolari , come ad esempio a rosa o poligonali, oppure misure speciali per applicazioni specifiche.

Dischi lamellari

I dischi abrasivi lamellari o radiali, sono costituiti da delle lamelle di tela abrasiva che poi sono incollate su un supporto di nylon. Sono fatti di materiali diversi in base al tipo di lavoro che si deve fare. Ad esempio ci sono dei dischi lamellari in zirconio, carburo di silicio o corindone. Vengono applicati su delle smerigliatrici angolari portatili. Visto che sono dei dischi per sbavatura, sono meno elastici e adattabili rispetto ai dischi fibrati, ed hanno anche un costo maggiore. Ma sono più resistenti nel tempo, perchè le lamelle di tela abrasiva si consumano in modo graduale e uniforme durante la lavorazione.

In questo modo si riduce anche il surriscaldamento dei pezzi e l'intasamento della tela, così c'è un vantaggio sia per il grado di finitura che per i tempi di lavoro. Sono poi più resistenti alle temperature e all'umidità rispetto agli altri dischi. Visto che hanno una notevole velocità di rotazione, le lamelle si sollevano dal supporto in nylon, in questo modo il contatto con il pezzo da levigare avviene in modo delicato e del tutto privo di vibrazioni. In questo modo si riduce anche la rumorosità e quindi migliora anche la condizione di lavoro. Anche i dischi lamellari hanno diverse dimensioni e caratteristiche che variano in base al tipo di lavorazione che si deve fare. Le dimensioni variano da 115 a 180 millimetri. C'è la possibilità di scegliere anche  il tipo di grana, che varia da fine, a media, fino a grossa. 

Conclusione

In questo articolo abbiamo visto che il marmo è una pietra meravigliosa ma che, nello stesso tempo, necessita di particolare attenzione nella scelta degli strumenti per la levigazione. Quindi abbiamo visto la differenza tra i dischi fibrati, più elastici e adattabili ma meno durevoli e sensibili alla temperatura e all'umidità, con invece i dischi lamellari abrasivi o radiali, meno adattabili e più costosi, ma con un elevato grado di rifinitura, più durevoli, con una condizione di tempo e lavoro migliore e anche più silenziosi. In ogni caso in base al tipo di lavorazione che dobbiamo fare con le nostre lastre di marmo, vogliamo scegliere bene i tipi di dischi con le varie misure e materiali per poter ottenere un lavoro ottimale e un risultato perfetto che risalti la bellezza del marmo.