Il marmo è un materiale che si presenta solido e dall'aspetto piuttosto pregiato, grazie alle venature interne che lo contraddistinguono. Questo ha portato al suo largo utilizzo sia in ambito professionale che abitativo, utilizzato tanto per decorare quanto per l'arredo vero e proprio, spesso il consumo o l'uso generico di sostanze dannose oltre al passare del tempo portano a usura dello stesso con il bisogno di intervento da parte di persone specializzate.

Caratteristiche del marmo

Come accennato in precedenza il marmo è uno di quei materiali che ha trovato ampio utilizzo, erroneamente pensando che non ci sia alcun tipo di difficoltà nella sua pulizia e nel suo trattamento. Applicato tanto all'esterno quanto all'interno delle abitazioni deve la sua fama alla naturale resistenza se esposto a intemperie o a sollecitazioni fisiche, la sua porosità lo rende una superficie che ha bisogno di una cura e una manutenzione continua per far si che conservi il suo aspetto migliore per un tempo che sia il più lungo possibile.

È un materiale poroso quindi sensibile e delicato soprattutto nel caso in cui venga a contatto con sostanze acide, come comunemente avviene nelle cucine e nei bagni di tutte le abitazioni.  Gli stessi prodotti per la pulizia possono lasciare aloni, macchie o corrodere, ad ogni modo, per qualsiasi problematica è bene affidarsi a persone competenti che possano consigliare dei prodotti professionali efficaci in modo tempestivo.

Prodotti da evitare

Molto pericolose per le superfici in marmo sono le sostanze acide come:

  • - succo d'arancia o di pomodoro;

  • - succhi di frutta in generale;

  • - zucchero;

  • - caffè.

Questi sono gli acerrimi nemici di uso più comune quando si parla di marmi posti a rifinitura di mobili da cucina o per la pavimentazione. Nel caso in cui ne venisse a contatto la prima cosa da fare è intervenire con dei prodotti assorbenti, per evitare che il marmo assorba il prodotto formando antiestetiche macchie.

Prodotti per la pulizia da evitare

Sul marmo non è possibile utilizzare i normali detersivi che si usano in genere per le superfici, occorre che nell'acquisto dei prodotti si faccia molta attenzione alla dicitura, per marmo, per non incappare in ulteriori problematiche. No a candeggina e ammoniaca prodotti chimici troppo aggressivi per questo materiale poroso che si opacizzerebbe nel caso in cui venisse trattato con tali liquidi. Attenzione ai prodotti anticalcare, soprattutto per chi ha rifiniture in marmo nella camera da bagno, essi possono provocare dei danni ai vostri piani in quanto caratterizzati da un PH troppo acido che potrebbe agire corrodendo.

Evitare sostanze abrasive che non siano ad hoc per questo tipo di materiale che potrebbe graffiarsi ed intaccarsi, oltre ad opacizzare o macchiare definitivamente la parte su cui sono state applicate. No alle cere a meno che non siano specifiche per superfici in marmo. I marmisti utilizzano in genere apposite cere che oltre ad essere a rapida asciugatura assicurano anche un aspetto lucido dall'effetto bagnato. Inoltre uno degli errori comuni è quello di procedere alla rimozione dello sporco superficiale con mezzi meccanici come spatole, raschietti e taglierini, è bene evitare di fare tutto questo perchè si rischia di danneggiare ulteriormente il marmo.

Pulire il marmo: no ai metodi della nonna

Come abbiamo fin qui specificato per una perfetta pulizia del marmo occorre affidarsi a prodotti che vengono utilizzati dai marmisti, sia che si tratti di pulizia che di interventi di manutenzione straordinaria. I metodi così detti della nonna sono spesso preferiti, per la voglia di una pulizia ecologica e senza prodotti chimici, ma per la pulizia di questo materiale particolarmente delicato e poroso, occorre rinunciare a:

  • - bicarbonato;

  • - aceto;

  • - succo di limone.


Tutti metodi che spesso possono risultare efficaci ma che in questo caso potrebbero nettamente peggiorare l'aspetto di un piano d'appoggio o di un pavimento. Come ribadito più volte è bene lasciar da parte tutti i tipi di sostanze acide ed affidarsi a prodotti da professionisti del marmo, le cui linee di produzione spesso offrono anche dei prodotti professionali come i detergenti studiati appositamente per il marmo e che riducono al minimo la percentuale di agenti chimici.