Mantenere quelle che sono le caratteristiche piacevoli, come la lucentezza del marmo, non è una cosa particolarmente facile, visto che anche questo, deve essere trattato, con le giuste tipologie di prodotto, che non siano particolarmente aggressive. Il marmo infatti, nella sua composizione è una roccia metamorfica, che viene composta da bicarbonato di calcio, che si presenta robusta ma che in realtà,si costituisce come molto sensibile, a quella che è l'usura nel corso del tempo e anche facilmente opacizzabile.

Attenzione ai detergenti 

L'errore che rischia di rovinare la bellezza di questo è andare ad utilizzare quelli che sono i classici detergenti, particolarmente abrasivi, perché non sono assolutamente consoni, per essere utilizzati con il marmo. 

Questi prodotti facilmente reperibili all'interno dei negozi, non  specializzati, presentano al loro interno, degli elementi acidi, che vanno ad intaccare la struttura del marmo, macchiando e andando a creando aloni, visualizzandoli sin da subito. I marmisti infatti esulano dall'indicare questi prodotti perché non sono progettati per una superficie specifica, ma sono fatti per un utilizzo generico e per raggiungere risultati in maniera rapida non tenendo conto di quelle che possono essere superfici delicate.

Utilizzare prodotti generici autolucidanti 

L'utilizzo di questi prodotti, inizialmente sembra portino ad un risultato perfetto, difatti essi si ritengono in grado di poter lucidare in una sola passata. In questi però, molto spesso, non è indicato che dovrebbero essere utilizzati, solo in superfici molto piccole. Se questi dovessero essere utilizzati,  invece, in ampi saloni si rischia di  esagerare con la quantità di prodotto presente in alcuni punti, diventando sovrabbondante, mentre in altri punti il prodotto potrebbe scarseggiare con un risultato decisamente  brutto da vedere..

Pulire il marmo nella maniera sbagliata 

Bisogna assolutamente cercare di non utilizzare nel modo più assoluto  spatole e raschietti per togliere  quelli che possono essere livelli di sporcizia evidente  perché così si corre il rischio di rovinare la struttura del marmo. Spesso si trovano in internet i più svariati consigli per la pulizia del marmo, con rimedi fai da te o considerati della nonna o cavalcando l’onda del naturale e non chimico, l’utilizzo di aceto, bicarbonato, gesso  e altri prodotti miscelati deleteri per il marmo e le pietre naturali.

Non dedicare quello che è il giusto tempo alla pulizia 

Oltre a tutti gli errori indicati in precedenza, c'è anche quello di evitare, di dare il giusto peso alle tempistiche delle pulizie, che si effettuano su questa superficie. Infatti ad esempio, un pavimento in marmo, dovrebbe essere lavato con una certa regolarità  evitando che la polvere o altre sostanze, vadano a depositarsi in maniera prolungata sulla struttura, per un periodo prolungato. Questo porterà poi, un maggior dispendio di energie e di sfregamento sulla superficie provocando  righe o graffi particolarmente fastidiosi.

In sintesi, bisogna quindi evitare, di trascurare quella che è la pulizia del pavimento, dedicando il giusto tempo che con l’utilizzo dei prodotti corretti diminuirà con il passare del tempo, evitare di utilizzare tutti quelli che sono prodotti generici, ma avvalersi solo di quelli specifici, che ci vengono indicati anche, da negozi di marmisti. Chiedere un consiglio agli specialisti del settore che vi indicheranno il prodotto migliore per le vostre esigenze, diminuirà la fatica ottimizzando il risultato. Il marmo non è tutto uguale, anzi ogni tipologia ha una prorpia caratteristica di assorbenza, lucidità e resistenza, per questo bisogna differenziare i prodotti per la pulizia ed il trattamento in base al tipo di marmo o pietra naturale da trattare.

Seguendo questi suggerimenti e quelli di personale altamente qualificato, riusciremo a far durare nel tempo questo materiale speciale, particolarmente bello, che sicuramente continuerà ad abbellire qualsiasi ambiente in cui lo abbiamo installato o lo installeremo nel futuro, dando sicuramente un tocco in più a quella che è la nostra casa con un materiale sì dedicato ma comunque resistente (se viene trattato nei dovuti modi). Così che non solo potremmo operare nella maniera corretta, ma potremmo anche consigliare ad altri, che forse lo hanno in casa e che non sanno come trattarlo. In questo modo diventeremo noi stessi dei consulenti competenti, ma soprattutto, ne otterremo noi dei benefici, così che la nostra casa o la nostra struttura possa continuare a risplendere del magnifico effetto e gusto della pietra naturale.