La rifinitura del marmo

Il marmo è una roccia che è composta principalmente da carbonato di calcio. Le sue caratteristiche, resistenza e malleabilità, nonché la presenza in natura in differenti colorazioni, lo rendono un materiale molto utilizzato sia nell'edilizia che nell'arredamento. Inoltre la sua capacità di riflettere la luce, creando spazi luminosi con effetti di luce molto accattivanti, grazie alle differenti venature l'ha reso nel tempo uno dei materiali più utilizzati per l'abbellimento di superfici, o per la realizzazione di opere artistiche. Questo ha portato a considerarlo non solo come una pietra pregiata, quindi di pregio nelle case . Certo, rispetto ad altri materiali può avere un costo leggermente più elevato, ma comunque è un prodotto che può dare al vostro appartamento un tocco di eleganza che nessuna altra pietra riesce a dare. E' importante considerare che anche se è una superficie dura e resistente, ha necessità di una manutenzione. Infatti in natura il marmo non appare lucido e regolare come quando viene applicato ai pavimenti o sulle differenti superfici. Il suo trattamento implica il raggiungimento di un estrema bellezza, ma anche di una certa attenzione. Una volta posato, può essere necessaria una manutenzione attraverso l'utilizzo di articoli che i marmisti esperti sapranno applicare al fine di restituire l’originale fascino.

I dischi abrasivi: cosa sono

Nella lavorazione del marmo, al fine di portarlo a prodotto lucido finito, si interviene attraverso tre fasi nelle quali si utilizzano differenti tipologie di strumenti. I dischi abrasivi sono uno dei principali elementi al fine di rendere la superficie di un pavimento in marmo uniforme e risplendente. A questo, ovviamente si deve aggiungere uno strumento meccanico come una lucidatrice o smerigliatrice a cui applicare i sistemi di abrasioni. Le varie fasi sono:
-sgrossatura: si identifica come la prima fase di lavorazione che deve essere effettuata sul materiale grezzo. In questo procedimento vengono utilizzati di dischi abrasivi con grane maggiori, in modo da poter intervenire sulla pietra in maniera più aggressiva. La pulizia iniziale, che può essere effettuato a secco o ad acqua, prevede l'eliminazione di quelle che sono le impurità della superficie e le irregolarità maggiori, presenti;
-levigatura: è il processo successivo che prevede quindi l'utilizzo di dischi abrasivi con una grana più fine in modo da rendere regolare la superficie ed essere pronta per la fase finale che è quella della lucidatura;
-lucidatura: con tale termine si pensa spesso che basti utilizzare un disco abrasivo sempre più fine per dar vita all'effetto riflettente e luminoso che caratterizza i pavimenti in marmo. In realtà la lucidatura è una vera e propria arte, con delle regole ben precise e l'utilizzo di precisi strumenti. Quindi non solo avviene con la levigatura della superficie attraverso grane finissime di dischi abrasivi, ma anche con l'applicazione di un lucidante. Per mantenere questo effetto negli anni sarà quindi necessaria un'adeguata manutenzione. Fino a pochi anni fa erano previste diverse tipologie di lucidature. Ora si applica un sistema che prevede l'utilizzo di dischi abrasivi per lo più diamantati, comoda sia per la velocità di applicazione che per la pulizia dell'intervento.

Le tipologie di dischi

Se si vuole dare vita a una superficie in marmo sarà inevitabile l'utilizzo di differenti tipologie di dischi abrasivi. Lo stesso vale se ha necessità di riportare alla sua iniziale bellezza un pavimento, che negli anni ha subito inevitabili danni dovuti al tempo e alla vita quotidiana. I dischi che saranno applicati per riprodurre la lucentezza originale sono di differente tipologie:
-fibrati: sono dischi in carburo di silicio che presentano grammature differenti applicabili alle smerigliatrici angolari o alle lucidatrici. Il loro utilizzo è indicato per interventi che necessitano di una asportazione maggiore sulla superficie di riferimento, come per esempio in una sgrossatura o nella rifinitura iniziale. Applicabili in modo semplice all'attrezzo utilizzato attraverso un supporto in fibra semi rigida;
-lamellari: disco che prevede una serie di lamelle diamantate lungo la superficie, utilizzate per la lavorazione a secco o a umido. Permette una lucidatura e smerigliatura del marmo. Viene fornito in differenti colori in base al tipo di intervento che può essere più o meno aggressivo. Nel caso in cui si richiede un'azione importante sulla superficie si dovrà scegliere un disco con lamelle interamente diamantate. Nel coso in cui l'intervento deve essere di maggiore rifinitura, allora sarà utile un disco ibrido, che prevede oltre alla rigidità del diamante anche delle lamelle in tela di carbonio;
-in tela: sono dischi in tela abrasiva con delle gradazioni di intervento in base a differenti colori, che vanno da una grammatura più leggera fino a quella più pesante. Utili al fine di effettuare rifiniture sulle superfici in marmo;
-in velcro: dischi adesivi applicabili alle smerigliatrici e alle levigatrici di carta abrasiva al carburo di silicio. Le differenti grammature sono utili al fine di intervenire sulla lucidatura della superficie.

Dove acquistare i dischi abrasivi

In base alla tipologia di intervento potrà essere quindi acquistato il giusto disco abrasivo. In commercio sono presenti numerose marche tutte utili. L'acquisto può essere effettuato direttamente nei negozi specializzati per i prodotti per marmi, direttamente on-line.