Cos'è l'anticatura del marmo

L'anticatura del marmo è una tecnica di lavorazione e finitura delle lastre di marmo volta a donare un particolare effetto estetico alla pietra. Questo procedimento viene utilizzato dagli esperti marmisti e contribuisce a dare alle lastre di marmo un aspetto "rustico" e "antico", come se fosse stato realizzato molto tempo prima.

I bordi e tutte le superfici sono rese irregolari come se il tempo avesse consumato su di queste la sua azione erosiva prolungata. Tutto questo viene portato a termine non tanto grazie alle proprietà naturali del marmo quanto alla sapiente lavorazione degli artigiani marmisti. Infatti, il marmo è un materiale molte resistente ma è sempre meglio servirsi di un esperto per la realizzazione di un'opera simile.

Le attrezzature per anticare il marmo

L'antichizzazione del marmo richiede chiaramente dotazioni particolari e, soprattutto, è necessario avere le attrezzature richieste per l'esecuzione di ogni tecnica per dare un aspetto antico al marmo. 
Tra gli essenziali per anticare il marmo ci sono le spazzole, gli antichizzanti chimici, le cere per marmo, che si possono utilizzare sulle lastre dopo la lavorazione, od un prodotto protettivo per marmo e, infine, le dotazioni secondarie a scopo protettivo (ovvero i guanti e le mascherine di protezione per gli occhi e per la bocca).

I migliori prodotti per anticare il marmo

In primo luogo, le spazzole sono ideali per chi vuole ottenere un effetto di anticatura molto naturale. Tra le tipologie consigliate ci sono le spazzole in diamante e nylon o quelle in carburo di silicio e nylon. Queste spazzole possono essere attaccate ad una smerigliatrice oppure a un apposito macchinario del marmista per trattare superfici di marmo e fare una lavorazione anticata. È importante scegliere spazzole dotate di un diametro compreso almeno tra i 107 mm e i 130 mm. 
Un'altra possibilità sono anche le spazzole con un diametro di 250 mm dotate di un'attaccatura in velcro oppure di un attacco magnetico.

In ogni caso il segreto è non passare mai la spazzola troppo energicamente oppure troppo a fondo perché si rischierebbe di rovinare il marmo. L'antichizzante chimico è un composto di miscele inorganiche, disponibile presso i negozi specializzati in prodotti per il marmo. Questa speciale miscela anticante per il marmo va semplicemente passata sul marmo con una spugna per ottenere l'effetto naturale dell'usura. La cera o il prodotto di protezione per il marmo, una volta passato sulla pietra, dona un aspetto lucente al marmo. Il segreto è utilizzarne la giusta quantità in modo da non rendere il marmo troppo lucido o di aspetto "nuovo". Anche se talvolta alcuni marmisti consigliano di non utilizzarlo si tratta comunque di un ottimo prodotto di protezione per la superficie.

Le tecniche di anticatura del marmo

I principali metodi per antichizzare il marmo sono la burattatura, la spazzolatura, la sabbiatura e l'acidatura e, infine, le tecniche miste.

  • - La prima tecnica, la burattatura, si effettua con i c.d. "buratti", ovvero macchinari che si servono di apposite miscele chimiche con effetto abrasivo per consumare i piccoli pezzi di marmo inseriti di marmo con movimenti meccanici come l'urto e il rotolamento. Una volta ultimata la posa del marmo si deve procede all'utilizzo di alcuni utensili diamantati per livellare il piano da trattare e successivamente di alcuni prodotti protettivi e cere professionali per ravvivare il marmo.

  • - Il secondo metodo per anticare il marmo è, invece, la spazzolatura. Si tratta di una tecnica molto facile e intuitiva che si avvale si spazzole con setole abrasive che si posizionano sulla linea di levigatura della macchina levigatrice. Questo metodo rende la superficie satinata e, inoltre, esalta l'effetto di usura della pietra accentuando le differenze di pigmentazione del marmo. La superficie appare leggermente ondulata con questo tipo di spazzolatura e al materiale viene dato un aspetto consumato, soprattutto ai bordi di ogni lastra o piastrella.

  • - La terza tecnica di anticatura del marmo è quella della sabbiatura e acidatura. Si divide in due fasi principali: la prima, quella della sabbiatura, e la seconda, quella della c.d. acidatura. In particolare, la sabbiatura si svolge attraverso una sabbiatrice portatile che agisce in modo delicato sulla superficie con una funzione di vaporizzazione e di pulitura profonda. Successivamente la fase di acidatura va gestita utilizzando un prodotto specifico, un acido chimico per marmo. In questo modo si ha lo stesso effetto che dà la normale usura del tempo con un aspetto caratteristico "a buccia d'arancia". L'acidatura riesce anche a far risaltare la pigmentazione della pavimentazione di marmo accentuando l'effetto antico della pietra.  

  • - La quarta e ultima tipologia di trattamento per il marmo è l'anticatura a tecnica mista, la quale unisce una pluralità di tecniche, in particolare la spazzolatura e la bocciardatura, per dare un effetto eroso e consumato dal tempo.