Cos'è il mastice per marmo


Il mastice o stucco per marmo consiste in una colla composta da resine disciolte in trementina. Fino a un po' di tempo fa, la resina utilizzata con maggiore frequenza nella preparazione di questo composto era di lentischio. Oggi, invece, si prediligono maggiormente le resine sintetiche e, in ogni caso, questa composizione varia anche a seconda delle superfici sulle quali si devono applicare la colla o mastice. Infatti, questa colla ha molti usi e viene applicata su molte superfici, tra le quali spicca in modo particolare il marmo. In particolare, il mastice per marmo è fatto con resina di poliestere e, in alcuni casi, quello colorato in commercio viene preparato sempre con paste coloranti a base di poliestere.
Il requisito delle superfici dove si deve applicare il mastice è che non devono essere lisce e, se lo sono, sarà necessario renderle più ruvide prima di utilizzare il mastice. 
In tutti i negozi marmisti si trovano i migliori mastici per marmo che possono essere utilizzati per incollare oggetti in marmo o lastre di marmo che si sono rotte. 
Applicato sul marmo, infatti, il mastice si asciuga, viene livellato e assume lo stesso aspetto del marmo.



A cosa serve il mastice


Il mastice si utilizza per livellare le superfici di pietra naturale come il marmo oppure per riparare un danno o, ancora, per incollare il marmo spaccato. Si può utilizzare in modo efficace non solo per i lavori negli esterni ma anche negli interni. 
Il mastice ha il vantaggio di essere un prodotto abbastanza facile da applicare e di non lasciare alcuna traccia, visto che una volta applicato ricorda in tutto e per tutto la lastra di marmo originale. Anche la manutenzione successiva all'applicazione del mastice certamente non cambia perché, in effetti, il mastice diventa una parte del marmo.



Come si applica il mastice


Sapere come utilizzare e applicare il mastice sul marmo è importante perché anche un minimo errore rischia di rovinare un ottimo lavoro. 
In primo luogo, le superfici sulle quali si deve utilizzare il mastice vanno abrase (in modo che il prodotto possa aderire facilmente), poi vanno pulite attentamente e asciugate alla perfezione. 
In secondo luogo, si deve passare alla preparazione del mastice prima di applicarlo. 
Allo stato puro, infatti, il mastice non si indurisce una volta applicato e, quindi, viene aggiunto nel barattolo un prodotto apposito per marmi, chiamato induritore. Questo va aggiunto nella percentuale indicata dal produttore. Una volta aggiunto si deve mescolare con molta cura e fare molta attenzione così da riuscire ad amalgamare al meglio i due prodotti nel composto. 
In terzo luogo, si deve ora iniziare direttamente ad applicare il composto di mastice e induritore sopra la superficie di marmo. Ovviamente, l'applicazione è differente se si deve stuccare il marmo oppure incollare parti di lastre o di oggetti in marmo. In ogni caso, una volta applicato, il mastice va controllato per capire l’esatta asciugatura. La velocità di essiccazione comunque dipende dalla tipologia di mastice o stucco usato e viene sempre riportata sulla confezione. Quindi, prima di procedere ulteriormente, si deve verificare che il prodotto applicato si sia indurito, cosa solitamente abbastanza veloce quando le temperature sono superiori a 25°C, mentre in caso siano inferiori l'attesa sarà un po' più lunga.
Infine, se, dopo avere applicato il mastice, rimane una certa quantità residua non si può rimettere nel barattolo del mastice perché si rischia di rovinare il prodotto. Tra l'altro una volta che si prende il mastice e si utilizza si deve richiudere il barattolo il prima possibile per evitare che il prodotto, a contatto con l'aria si indurisca e diventi inutilizzabile. 



I principali mastici per marmo


In commercio ci sono diverse tipologie di mastice per marmo. In particolare, alcune hanno una consistenza liquida, altri sono solidi e altri, ancora, sono semisolidi.
Il primo tipo, il mastice liquido, viene solitamente utilizzato per la lavorazione di una superficie orizzontale e viene consigliato soprattutto per i lavori di rifinitura. Invece, il secondo e il terzo sono preferiti per le riparazioni di superfici in marmo verticali. 
La differenza fondamentale, oltre alla diversa consistenza e applicazione, sta proprio nella difficoltà di lavorazione del mastice per marmo solido e semisolido. 
In ogni caso, tutti i tipi di stucco una volta applicati, fatti asciugare e carteggiati sono simili in tutto e per tutto al marmo Volendo, inoltre, se il marmo che si deve rifinire, riparare o incollare è colorato è possibile, a prescindere dalla tipologia usata, mescolare il mastice per marmo al colore corrispondente che si trova in tutti i negozi specializzati.