Il marmo è da sempre sinonimo di pregio: scegliere questo materiale infatti per la pavimentazione della nostra abitazione implica sicuramente un investimento economico ma anche affettivo. Significa infatti prendere una posizione ben precisa, scegliere il bello e valorizzare con esso la nostra casa. Il marmo rappresenta una scelta molto sensata in fase di valutazione dell'arredamento di un ambiente. Esso dona immediatamente lucidità e calore all'ambiente, è un materiale durevole ma al tempo stesso è una materia viva. Come tale richiede una cura particolare, esattamente quella che si potrebbe portare per un pavimento in legno, una di queste cure è proprio la levigatura, che consente al materiale di tornare splendente come appena uscito da fabbrica. Scopriamo in quest'articolo come levigare un pavimento in marmo!

Prendersi cura di un materiale vivo: il marmo

Infatti il marmo come molti materiali vivi risente sicuramente del passare del tempo e dell'uso da parte dell'uomo. Ecco che uno degli effetti collaterali dovuti all'usura, quindi nel caso del pavimento in marmo al calpestìo, è quello di rendere il materiale antiestetico e opaco. Questo costituisce il motivo principale per cui si dovrebbe avere una cura costante del proprio pavimento in marmo, al fine di mantenerlo lucido e prevenirne l'ingiallimento più a lungo. Quando però lo stato del nostro pavimento in marmo lo richiede, magari perché anche i prodotti per marmisti non riescono ad essere più efficaci nel farlo tornare splendente, giunge l'ora di procedere con la levigatura. Nei paragrafi successivi si analizeranno sia i vari passaggi della levigatura del marmo, sia quando e come è meglio levigare un pavimento di marmo.

Cos'è la Levigatura? Come levigare un pavimento in marmo?

La cosidetta tecnica di levigatura del marmo consiste nell'asportazione di tutto lo strato superficiale di materiale di un pavimento di marmo che si è usurato nel tempo. Questa azione mira a rimuovere tutti i segni profondi, come ad esempio i solchi dovuti al passaggio sui pavimenti o anche i buchi derivanti dalla movimentazione di mobili pesanti, così come ha la finalità di rimuovere tutti gli strati di cera applicata preventivamente che si sono accumulati sulla superficie.

La levigatura si ottiene solitamente mediante una macchina levigatrice che impiega elementi diamantati. Questo è un sistema che non richiede la necessità di attrezzature voluminose e risulta solitamente davvero poco invasivo per gli abitanti della casa.

  • La fase di levigatura permette al pavimento di essere bonificato da quelle piccole porzioni che possono risultare mancanti, nonché di ritornare all'antico splendore originale. Se il pavimento è in buone condizioni la levigatura sarà davvero poco incisiva, perché la rimozione consistente di materiale potrebbe andare a compromettere la struttura nel suo complesso.
  • La fase successiva è quella della stuccatura,con mastici e stucchi adatti a coprire i buchi e, grazie agli ossidi in esso contenuti, si adattano perfettamente al colore originale.

Un metodo prezioso come il diamante

Fino a qualche anno fa era molto in uso l'utilizzo del piombo per la levigatura del marmo. Oggigiorno invece si conoscono molto bene gli effetti non esattamente positivi dell'utilizzo per cui si preferisce procedere con il diamante.

Il sistema di levigatura al diamante invece prevede l'abrasione di tipo meccanico tramite l'utilizzo di diamanti chiamati fenolici. Quest'ultimi solo degli abrasivi che presentano la speciale caratteristica di riuscire ad arrotare il marmo fino a giungere a una grana estremamente elevata. In questo modo il marmo si rende lucido in maniera meccanica quindi senza l'utilizzo di additivi chimici. Ecco che i vantaggi del diamante sono davvero moltissimi: da un lato quindi la qualità del risultato che è sicuramente superiore rispetto alla procedura del piombo, dall'altro invece consentono l'utilizzo di macchinari molto più leggeri, capaci quindi di andare a scontornare quelli che sono i mobili che non si possono spostare. Inoltre, le procedure al diamante consentono di utilizzare davvero poca acqua, che viene anche aspirata in maniera costante.

Inoltre la levigatura al diamante permette di eliminare odori o eventuali schizzi sui muri e tutti quei tipici disturbi che possono essere accompagnati con le metodologie tradizionali. Infine, grazie alla levigatura al diamante passare la era sarà necessario con minor frequenza . La manutenzione quotidiana potrà essere semplicemente effettuata grazie ad un prodotto lava lucida con panno umido in microfibra simile a quelli che si utilizzano per pulire le macchine.

Levigatura del marmo: ogni quanto effettuarla?

Un pavimento in marmo presenta una necessità di essere levigato che può variare sensibilmente in virtù del "traffico pedonale" che deve sopportare giornalmente. Il caso ad esempio di un'abitazione domestica sarà ad esempio ben diverso da quello di un pavimento di un centro commerciale, dove il calpestio avviene in maniera esponenziale rispetto a una casa. Ecco che nel caso in cui un pavimento tenda a essere utilizzato spesso e quindi maggiormente sottoposto a usura la necessità di levigare il marmo si presenta in modo differente. Nel caso invece di una casa privata, a meno che non si verifichino eventi eccezionali che portano il marmo a invecchiare in maniera rapida, il processo di levigatura del marmo può essere eseguito in fase iniziale e solo dopo molti anni.