Per chi non è proprio del mestiere, il widia è uno dei materiali tra i più resistenti e adatto a diversi utilizzi. Si tratta infatti di un carburo cementato, un metallo duro fatto di particelle di carburo che spesso viene inglobato in una matrice di cobalto. Ad inventarlo è stata l’azienda tedesca Krupp nel 1926, che utilizzò proprio un nome che fa riferimento al diamante, senza dubbio per intendere le capacità di un materiale in grado di mantenere uno standard elevato in termini di prestazioni.

Widia: tutto ciò che c'è da sapere

Proprio per queste caratteristiche il widia è stato utilizzato per diversi scopi, specie in tutti quei settori nei quali l’ottima resistenza dello stesso materiale avrebbe consentito durevolezza e quindi anche garanzia, come nel caso di tutti quegli attrezzi indispensabili per la lavorazione del marmo. Tungsteno, titanio e tantalio i carburi utilizzati per la sua realizzazione, a seconda della sua composizione sono diversi infatti anche le componenti sfruttate.

Usi diversi per un materiale molto resistente

Quello che caratterizza questo materiale è l’utilizzo e la sua resa: usato per gli utensili per la tornitura, fresatura oppure maschiatura, processi di taglio o frammentazione oltre a diversi attrezzi e strumenti che necessitano di materiale capaci di durare a lungo senza usurarsi, anche di fronte a temperature particolarmente elevate. Attrezzi così tanto resistenti che anche per l’affilatura si rende necessario in alcuni casi l’utilizzo di mole diamantate, che possano resistere a queste particolari caratteristiche. Un materiale estremamente robusto insomma, tanto da assicurare risultati e prestazioni elevate nei diversi campi di utilizzo, non solo nel caso della lavorazione del marmo ma anche per la fabbricazione di chiodi per pneumatici per auto da rally, accessori per praticare l’alpinismo o per discipline sportive sul ghiaccio.

Un largo uso che, nello specifico per quello che riguarda il marmo, è più in particolare utilizzato negli attrezzi da lavoro perché consente dei risultati molto buoni e apprezzabili. Da tempo uno dei materiali più utilizzati per tutti gli attrezzi in uso dai marmisti nelle diverse fasi di lavorazione come per esempio già a partire dalle prime che riguardano la sbozzatura per l’asportazione del materiale. 

Widia e lavorazione del marmo

Dall’edilizia ai complementi d’arredo, dalle sculture alle decorazioni, il marmo è uno dei materiali utilizzato nell’ambiente casa rispondendo a diverse esigenze estetiche e non solo. Una varietà il cui taglio avviene con prodotti che nel corso del tempo hanno senza dubbio facilitato una lavorazione che risulta tutt’altro che semplice. Il taglio di lastre di grandi dimensioni, o anche di quelle più piccole per utilizzi diversi, necessita di materiali altamente resistenti. Per tutte queste proprietà il widia è da tempo utilizzato per strumenti utili in tutte le fasi di lavorazione, anche per gli interventi di decorazione finale del marmo, ma ancora di più per scolpire con buoni risultati anche nell'utilizzo prolungato

Attrezzi in widia per lavorare il marmo

Tra i marmisti sono diversi i prodotti in widia utilizzati, specifici e studiati per risultati ed effetti differenti, pur mantenendo le proprie caratteristiche a lungo grazie ad un materiale durevole e resistente da essere utilizzato maggiormente per la realizzazione di lame e punte in grado di scolpire il marmo senza danneggiarsi. Nella lavorazione e nell’asportazione del marmo, in una delle prime fasi, vengono spesso utilizzate delle specifiche subbie in widia, in alcuni casi anche insieme a martelli pneumatici che alleggeriscono e facilitano le fasi di lavoro. Il tagliente dello scalpello solitamente si trova in commercio con forme diverse, anche se la cilindrica e la piramidale sono le più comuni.

Lo scalpello in widia resta tra i più resistenti all’urto, tanto che dall’uso prolungato la punta rimane intatta. Esistono anche scalpelli con la punta tagliente, così come gradine a denti sempre in widia utilizzati per le fasi successive alla sbozzatura iniziale. Scalpelli con placchetta in widia e gradine di diverse misure sono tra gli strumenti necessari per la lavorazione, motivo per il quale ormai tra i fornitori di questo tipo di materiali sono gli attrezzi più diffusi e ricercati sia per la lavorazione artigianale e fino a quella più generica del marmo. Arnesi per l’intagliatura che permettono di lavorare a mano anche senza una particolare abilità, ma facilitati anche da un materiale che mantiene prestazioni alte pur nell’uso prolungato. Per i lavori di rifinitura solitamente si consiglia l’uso di frese in metallo duro per ottenere effetti e ornamenti che completano l’oggetto, ma tra le tecniche utilizzate più spesso c’è anche la bocciardatura che consente di ottenere sulla superficie l’effetto rugoso al tatto che solitamente è facile vedere nel marmo.

Una tecnica per la quale si rende necessario l’uso di una bocciarda disponibile in widia di tipo piramidale oppure tonda con la presenza di punte sulla testa che lasciano sulla superficie l’effetto desiderato. Specie nell’uso del martello pneumatico, il metallo duro garantisce una buona prestazione degli strumenti, visto anche l’eccessivo peso e sforzo sulla stessa superficie del marmo.

Dai un occhiata alla sezione dedicata agli utensili in Widia su Articoli per Marmisti!